Tutto lo Stadio – Viola Club Tassisti

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Continua il viaggio della rubrica “Tutto lo Stadio” e, in occasione del nuovo numero di Alé Fiorentina, abbiamo avuto il piacere di conoscere Marco Del Bene, presidente del Viola Club Tassisti.

Marco, quando nasce il vostro Viola Club? Quanti soci avete? Ce n’è qualcuno particolarmente tifoso?

«Il Viola Club Tassisti nasce a Settembre del 1980 e si chiamava Viola Club Tassisti Fiorentini. Siccome ogni categoria di lavoratori pubblici di Firenze aveva un suo Viola Club, i soci fondatori vollero inserire anche i tassisti. Sono il Presidente del VCT, naturalmente nessun tassista mi chiama per nome ma presidente, anche i non soci. Attualmente siamo circa 70 tesserati, ma normalmente girano un centinaio di soci che vanno e vengono. Tifosi particolari non ci mancano. Luca, ormai sessantaseienne come me, per esempio, è un curvaiolo da sempre ma non guarda le partite con la Roma perché non regge la tensione. Non perde neanche una trasferta ma non va a Roma. Alberto ha già messo ai tamburi suo figlio undicenne e si fanno tutte le trasferte anche estere. David ha visto tutte le trasferte estere…».

Da dove viene la tua passione? Ricordi la tua prima allo stadio?

«La mia passione per la Viola è nata con me, mio padre era un grande tifoso e il suo idolo era Julinho. Ha trasmesso questa fede sia a me che a mio fratello, anche se io sono più passionale di lui. Se non ricordo male la mia prima partita allo stadio fu un Fiorentina-Mantova…».

Vi ritrovate per vedere le partite?

«Ognuno di noi ha l’abbonamento in posti diversi dello stadio ma con quelli che rimangono qui spesso andiamo nei Pub a vedere le partite».

Avete iniziative in programma?

«A fine stagione organizzeremo una cena. Una delle più belle cene la organizzammo al Circolo Canottieri, sotto Ponte Vecchio, dove venne anche Corvino. Una serata memorabile…».

Cosa ti aspetti dal finale di stagione?

«Cosa mi aspetto? La finale di Conference League, dopo che è sfumata quella in Coppa Italia. Voglio vincerla, alla faccio dello scorso anno!».

Un consiglio e un saluto ai tanti tifosi che ci seguono?

«Non posso dare consigli, il mio motto ormai diventato famoso: LO SAPRANNO LORO. Un abbraccio a tutti i Fratelli Viola. Siamo unici!».

Intervista di Giacomo Cialdi

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