Si chiude un anno anonimo (parlando ovviamente della nostra Fiorentina), nel quale luci – all’inizio – ed ombre – nella seconda metà – hanno dominato il palcoscenico viola.
I risultati sportivi sono stati inferiori alle attese (ce lo ha detto anche il Presidente Commisso in occasione di una bella lettera di auguri per il Natale inviata a tutti i tifosi viola) ma vogliamo ostinatamente credere in un miglioramento e in una crescita in tutti i settori.
Abbiamo organizzato in data 3 dicembre gli Stati Generali del Tifo Organizzato, una bellissima riunione alla quale, purtroppo non ha potuto partecipare la Società, nella quale abbiamo ribadito la forza della nostra passione, quello spirito di appartenenza che muove centinaia di tifosi degli oltre 140 Viola Club associati al Centro di Coordinamento, che con pervicacia continuano a investire il loro tempo e la loro fede in un sogno, che organizzano cene e riunioni si club, trasferte e presenze allo Stadio Franchi, che dibattono sul futuro e suoi programmi di una Società che sentono loro, malgrado gli strappi e le difficoltà che un calcio interconnesso produce inevitabilmente, e che vogliamo ridurre al minimo con l’impegno di tutti.
Erano presenti oltre 90 Viola Club, di cui quasi 30, prevalentemente club esteri o molto distanti da Firenze, collegati in streaming, che hanno espresso la loro rinnovata fede, il loro senso di appartenenza, pur richiedendo una maggiore attenzione da parte di coloro (Società, giocatori, dirigenti) che possono in tanti modi facilitare non solo la loro appassionata opera di proselitismo, ma anche contribuire a rafforzare quel legame indissolubile, quella community viola, che è sempre propedeutica ai successi e al positivo andamento delle vicende della squadra e della città di Firenze.
Vorremmo incontrare il Presidente, al suo rientro in Italia, per confrontarci e concordare un percorso condiviso, con pieno spirito di collaborazione, per impostare una comunicazione diretta e diffusa che vada oltre i social.
Il 2023 sarà l’anno del Viola Park, un fiore all’occhiello della Fiorentina, che sarà la nuova casa della Società, delle squadre viola di tutte le categorie e, ci auguriamo, dei suoi tifosi.
Il 2023 sarà l’anno del recupero di giocatori importanti della prima squadra, a partire da Castrovilli, da Nico e da Sottil, ed il loro apporto sarà fondamentale per proseguire il percorso di avvicinamento a quel traguardo tanto voluto e tanto sperato che è la partecipazione alle Coppe Europee.
Il 2023 sarà l’anno in cui la giustizia sportiva farà piazza pulita dei comportamenti criminosi con cui da anni viene drogato il calcio italiano, e ci riferiamo non solo ai ladri per definizione ma a tutte le società coinvolte nello scandalo delle plusvalenze, dei bilanci taroccati, dei contributi non pagati, insomma a tutto quelle battaglie per le quali il nostro Presidente ha speso in più occasioni parole di fuoco, troppe volte irriso e sbeffeggiato oltre ogni buon senso.
Il 2023 sarà l’anno in cui sapremo finalmente che fine farà il Franchi e le responsabilità di ognuno verranno al pettine. Noi non faremo sconti a nessuno: il Comune, il Governo, la Soprintendenza, l’imprenditoria fiorentina sono avvisati.
Vorremmo un 2023 senza DASPO intimidatori, senza condanne mediatiche che purtroppo faranno scuola (l’ultima è quella del tifoso viola palpeggiatore di Empoli, cui è stata inflitta, oltre che una condanna esemplare, una sostanziosa multa per il risarcimento dei danni di immagine alla Associazione della Stampa e all’Ordine dei Giornalisti – SIC!), senza polemiche precostituite, senza fake news costruite ad arte.
Vogliamo una Fiorentina protagonista calcisticamente, in grado di battersi per un posto in Europa, in grado di fronteggiare chiunque a testa alta, che possa strappare buoni risultati in Conference League e in Coppa Italia, che garantisca continuità di gioco e di risultati.
Non ci saranno Sinisa Mihalovich e Mario Sconcerti, due grandi protagonisti anche della storia della Fiorentina: ma il popolo viola, anche nel loro ricordo e nel ricordo di tutti coloro che hanno fatto la storia della Fiorentina, sarà sempre in prima linea, a fianco della squadra, per il bene ed il successo di Firenze e della Fiorentina.
BUON ANNO!!!
Fabio Fallai – Vice Presidente ACCVC
