“Fiorentina, tutto è possibile!”

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La Fiorentina ha chiuso l’anno lassù, tra le prime in classifica – inaspettatamente, ma legittimamente – e adesso la tifoseria sogna qualcosa che, appena qualche mese fa, sembrava essere pura utopia. La Champions League, classifica alla mano, non è più un miraggio. Per analizzare la stagione della squadra di Italiano, i mesi che verranno e la fondatezza delle ambizioni cullate dalla piazza, Alé Fiorentina ha intervistato in esclusiva Antonio Di Gennaro, grande ex viola oggi tra i più apprezzati commentatori tecnici televisivi.

Di Gennaro, che sensazioni ha sulla Fiorentina vista fin qui?

«Be’, le sensazioni non possono che essere positive. Ci sono state settimane complicate, in cui i risultati non arrivavano, ma la squadra ha saputo reagire alla grande e mettersi alle spalle le difficoltà. La classifica è ottima e, chissà, potrebbe essere consolidata…».

Cosa le sta piacendo maggiormente?

La mentalità. Mister Italiano è stato capace di inculcare nella mente dei giocatori un modo di approcciarsi all’avversario, di volersi imporre su chi c’è di fronte, a prescindere dal blasone, che sono da squadra che studia per diventare grande. Direi che la classifica è figlia, oltre che delle qualità generali della rosa, di questa bella mentalità

Gli attaccanti stanno faticando, più del previsto. Perché secondo lei? Se lo sarebbe aspettato?

«I centravanti sono in crescita, se non altro dal punto di vista della condizione. Beltran ha trovato anche gol importanti sul finire dell’anno solare, per cui direi che è giusto guardare ai due attaccanti con un po’ di ottimismo. Certo è che nessuno si sarebbe potuto aspettare tutte queste difficoltà. Difficoltà che, in parte, per quanto riguarda Nzola, sono anche ingiustificate: da lui mi aspettavo molto di più, anche in virtù della conoscenza pregressa del gioco dell’allenatore».

Con questa bella classifica, vedendo anche le difficoltà di alcune big, i tifosi sognano. Sognano, anzitutto, un calciomercato che dia concretezza alle ambizioni della piazza.

«E’ giusto che sia così: i tifosi non devono perdere mai la voglia di sognare. La sessione invernale di calciomercato dovrà essere orientata al rafforzamento di una rosa che sta dando soddisfazioni ma che, nei prossimi mesi, potrebbe regalare sorprese addirittura più grosse».

Crede sia possibile raggiungere la qualificazione in Champions League?

«Se la società investisse, con intelligenza, nel mercato di gennaio e gli attaccanti si sbloccassero definitivamente, visto l’andamento delle squadre in questa prima parte di stagione, direi che sarebbe legittimo sognare. A mio avviso ci sono possibilità, soprattutto tralasciando qualche competizione, per andare in Champions. Me lo auguro, sarebbe bello per Firenze e per i tifosi».

Intervista di Giacomo Cialdi

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