Dal Franchi allo Stadio dei Pini

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Dal Franchi allo Stadio dei Pini: cronaca di un tormentone

 

Indubbiamente rifare uno stadio non è una cosa semplice nel nostro Paese. E non lo è particolarmente in Toscana, dove l’esigenza di ammodernare (o ancora meglio di costruire uno stadio ex novo) è un’impresa titanica che richiede costanza, perseveranza, pazienza e tanta, tanta disillusione.
Partiamo dal Franchi: abbiamo recuperato un articolo scritto dal grande Carlino Mantovani, storica firma del giornalismo sportivo della nostra città, pubblicata sul numero 9 di Alè Fiorentina del Maggio 1973, oltre 50 anni orsono.
Potrebbe essere stato scritto ieri e già allora Carlino aveva emesso una sentenza che la storia di questi 50 anni ha confermato. In chiusura del suo articolo scrive: “In Palazzo Vecchio si promette molto e si mantiene poco e quel poco a tempi lunghissimi”.

A distanza di oltre 6 dall’inizio dei lavori, non si riesce a vedere una progressione rilevante nell’andamento degli stessi, che procedono con particolare lentezza e portano a concludere che la nuova Curva Fiesole, nonostante i proclami, non sarà pronta per Giugno 2025.
Non molto meglio stanno andando le cose a Viareggio anche se si intravede un orizzonte prossimo per la riapertura. La 75° Viareggio Cup, epigono societario complesso della prima edizione del Torneo di Viareggio e della Coppa carnevale, è stata messa in calendario proprio allo Stadio dei Pini dal 17 al 31 Marzo.
La Fiorentina vinse il suo primo torneo nel 1966 ed ha sempre rappresentato una vetrina fondamentale per mettere in evidenza giocatori di talento e formazioni di spessore elevato, che nell’impianto intitolato a Torquato Bresciani hanno trasformato gli eventi sportivi in una festa collettiva dello sport e della città di Viareggio.

La rosa della Fiorentina che partecipò alla XXI edizione del Torneo Internazionale di Viareggio nel 1969

Lo Stadio dei Pini è stato dichiarato inagibile dal primo Luglio 2018 ed il Torneo di Viareggio (ora Viareggio Cup) ha dovuto trasferirsi in altri stadi, in altre città, in altri impianti sportivi, che ne hanno forzatamente snaturato la storia e la struttura.
L’impianto sportivo è divenuto un riparo per i senza tetto ed è stato abbandonato per anni al degrado e all’oblio, costringendo anche la squadra locale del Viareggio, che milita nel campionato di Eccellenza Toscana, a migrare in altri impianti, una migrazione forzata che ha segnato la storia e il declino della stessa società calcistica costretta, nella sua storia, a ben cinque rifondazioni a fronte di altrettante crisi, retrocessioni, cancellazioni e fallimenti ripetuti.
Adesso pare che si sia arrivati ad una svolta nei lavori: la nuova Tribuna dello Stadio dei Pini è stata ultimata e il Sindaco di Viareggio si sta adoperando per far sì che la conclusione dei lavori avvenga in tempi rapidi e consenta l’utilizzo dell’impianto a partire da questo Marzo, per riportare il Torneo di Viareggio a casa propria.

La nuova Tribuna dello Stadio dei Pini di Viareggio (foto Corriere della Sera)

Forse riusciremo quindi ad assistere all’inaugurazione del nuovo Stadio dei Pini: sicuramente per il Franchi ci vorrà molto, molto più tempo.
E il tormentone non si ferma!

Fabio Fallai – Viola Club Franco Nannotti

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