Si è svolta sabato 27 Gennaio la giornata della Memoria, dedicata al ricordo ed alla testimonianza del genocidio del popolo ebraico perpetrato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale. La giornata della Memoria coincide con l’entrata delle truppe sovietiche ad Auschwitz il 27 gennaio 1945 che, in quella occasione, videro l’orrore con cui Hitler, nel disinteresse e con la connivenza di troppo “distratti” che non volevano sapere, aveva perseguito i suoi obiettivi per la tutela della razza.
In occasione di questa giornata, vogliamo ricordare due storie, non legate alla persecuzione razziale degli ebrei, ma che hanno coinvolti, in quegli atroci anni di guerra, la Fiorentina e la città di Firenze.
Al primo hanno pensato Marco Vichi e Massimo Cervelli, realizzando un bellissimo filmato visibile sul canale YouTube NUVOLE DICALCIO: è dedicato a Franco Pincelli – https://youtu.be/nTmrKrECBEY – giovane giocatore viola negli anni 1939 – 1940, vincitore, pur senza mai giocare, della prima Coppa Italia della storia Viola, morto in uno scontro di guerra navale il 23 gennaio 1942.
Il secondo è invece legato al Sacrario dei Martiri del Campo di Marte, un luogo dedicato a 5 giovani fucilati il 22 Marzo 1944 in quanto renitenti alla leva repubblicana fascista.
Il Sacrario è incastonato nello Stadio Artemio Franchi, sotto l’ingresso Curva Ferrovia: è un luogo che pochi conoscono e che raramente è oggetto di attenzione da parte dei tifosi che, in quanto ospiti, niente sanno del Sacrario (e anche molti tifosi viola ne ignorano la presenza).
Vogliamo qui ricordarlo pubblicando il testo originale trasmesso alla Segreteria di Stato del Vaticano e al CNL sui particolari della fucilazione dei 5 patrioti, basato sul racconto di Don Baccherle, testimone oculare della fucilazione.
Redazione Alé Fiorentina